Non è il titolo di un libro giallo o dello spettacolo di un mago itinerante, ma il risultato di una serie di considerazioni che ho deciso di condividere con te.

In questo momento, sono qui con te che mi stai leggendo ma, nello stesso tempo, sono anche altrove, impegnato in altre occupazioni. Mi leggi e ti faccio compagnia con una presenza – spero – tangibile, ma il mio è solo il riflesso di una realtà che si sta esprimendo altrove. Una specie di ubiquità, ma non quella dei santi e dei mistici visto che io non sono in grado di sdoppiarmi concretamente ed essere fisicamente in due posti contemporaneamente. Anche se, nella vita frenetica di oggi, sarebbe un superpotere davvero utile.

Utilizzo questa comunicazione digitale per essere vicino a te e garantirti la possibilità concreta, reale, di essere una persona migliore giorno dopo giorno.

Voglio essere schietto su un punto, però. Non sarò fisicamente io a rispondere al tuo like o al tuo messaggio, ma demanderò questo compito a persone da me formate, che conoscono il mio pensiero: la mia serata non sarà dedicata alla lettura delle tue comunicazioni. Non è per pigrizia, per snobismo o altro… Continua a leggere e capirai. Intanto ti dico che questa mia assenza non vuol dire che tu non debba postare i tuoi pensieri, anzi, ti invito a farlo perché mi piace molto sapere che quello che scrivo ti stimola una riflessione e poi ti spinge ad investire un po’ del tuo tempo nel condividere con me quello che pensi: è un primo contatto che poi potrà essere approfondito in tanti modi.

Hai molte occasioni per conoscermi e farti un’idea di me attraverso, ad esempio, Gestione del Tempo con Intelligenza Emotiva, l’audioform di Superapprendimento, le tavole di Andrea, i tanti video che ci sono online, gli articoli stessi del blog che stai leggendo ora.

Poi ci sono gli appuntamenti online, dove ci possiamo trovare nello stesso posto virtuale e con lo stesso canale di comunicazione anche se in luoghi fisici diversi. Un mondo meraviglioso che uso da tanti anni, molto prima di questa era, e che ci consente di mantenere un contatto sempre attivo.

Un altro modo è quello di stare insieme nello stesso luogo fisico e questo, per me, significa farti vivere un’esperienza reale, potente, multisensoriale. Che sia nella Natura, contesto che prediligo, ma anche in una bella città, in un paese, a patto che sia un luogo denso di esperienze che possiamo condividere, come quelli che un tempo venivano chiamati team building e ora sono diventati group experience.

La Natura, ti dicevo. Quando ti accompagnerò sulla Vettoraia per rinascere un’altra volta attraversando il foro che guarda verso il cielo trovandoci poi sul punto più alto del panorama circostante, oppure facendo una partita a golf con il tuo mental golf coach – visto che ora possiamo trovarci anche sullo spazio mentalgolf.it – sono esperienze potenti, e io sono il primo a volerle incoraggiare.

Vorrei che fossero soprattutto le esperienze di questo tipo a vederci insieme, a tenerci uniti col confronto e la crescita. La realtà, però, è diversa e ci invita – a volte costringe – a ricorrere alla tecnologia come unico veicolo di incontro.

La presenza può avere diversa intensità, come una luce che aumenta o diminuisce a seconda della regolazione della sua manopola. Quando siamo insieme siamo davvero in presenza. Quando tu leggi, invece, sono stato presente prima che tu leggessi, sono stato focalizzato, immerso nel comunicartelo.

Quella nella Natura, invece, è una presenza pienissima, dove la digital detox ci permetterà di non essere ostacolati e distratti da telefoni e tablet.

Da qualche mese sto provando una forte resistenza, a tratti un’avversione, per il mondo social, ma il mondo è anche qui, non posso allontanarmene e smettere di comunicare con te solo perché il mezzo non mi piace. Ci tengo al tuo benessere, al tuo miglioramento.

Resisto sui social nell’attesa di trovarci qui nelle Vie dell’Acqua, in cinque percorsi naturalistici progettati, organizzati e coordinati con il contributo della ACEA e dell’acquedotto del Fiora e con il contributo di cinque comuni dell’Amiata che vanno da Santa Fiora ad Arcidosso, da Castel del Piano a Seggiano e Castiglione d’Orcia.

Con questi comuni il mio intento è quello di organizzare percorsi all’aperto dove si può davvero migliorare guardandosi negli occhi, guardando negli occhi la Natura stessa.

Io sono qui con te e cercherò di supportarti e il filtro che ti accennavo prima è solo dettato dall’esigenza di fare altre cose e di non passare ulteriore tempo con gli occhi sullo schermo. Allontano il mezzo, non allontano te. Eccoti spiegata la mia assenza di prima, quella relativa alla risposta diretta dei messaggi: è un’assenza che mi permette una maggiore presenza nella vita reale.

Tutte le nostre attività già passano per il computer e avendo la fortuna di vivere in un posto magico voglio condividerlo con te; voglio che anche i tuoi polmoni assaporino il gusto di questa aria, i tuoi occhi godano della vista di questi panorami; voglio che le musiche della Natura raggiungano le tue orecchie, i suoi profumi il tuo naso, i suoi sapori la tua bocca.

Sono gioie che sono pronto a condividere dopo che avrai imparato alcune cose con me.

Ti darò alcuni step fondamentali da superare prima di poter accedere ai nostri corsi dal vivo, degli step con cui ci assicureremo che tu possegga la tua personale cassettina degli attrezzi fatta del mio mondo del miglioramento personale e dell’intelligenza emotiva.

Sono qui, ma non sono qui. Così quando tu mi scriverai e io ti leggerò, sarai qui, ma non sarai qui…

Siamo presenze che si cercano e si rincorrono per migliorare e migliorarsi; presenze vicine, a volte lontane, ma sempre in grado di mettersi in contatto se hanno davvero voglia di elevarsi.

Se vuoi farlo, scrivimi e lo faremo insieme.
Andrea

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